domenica 10 agosto 2014

HANNO PAURA DI QUESTO VIDEO!!!






HANNO PAURA DI QUESTO VIDEO!!!




Questo è l'intervento,  nell'aula di palazzo Madama, del senatore Walter Tocci, cosiddetto "dissidente" del Pd
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"Signor Presidente, speravo di modificare il mio giudizio negativo e invece sono costretto ad aggravarlo, non solo per i contenuti, ma anche per il metodo. Non partecipo al voto, ma rimango al mio posto, per rispetto dell'Aula e del mio partito. Il Governo ha impedito di apportare al testo quei miglioramenti che sarebbero stati ampiamente condivisi. L'Assemblea ha mostrato di non apprezzare. Molti colleghi hanno fatto sentire il dissenso solo con il voto segreto;  peccato che non lo abbiano fatto alla luce del sole.  D'altro canto, chi ha criticato in modo trasparente e leale è stato ricoperto di insulti.  Quando si tratta della Costituzione, è la qualità del dibattito a decidere in gran parte l'esito. 

NON ERA mai accaduto, nella storia repubblicana, che il capo del Governo imponesse una sorta di voto di fiducia sul cambiamento della Carta.  Aveva promesso di tagliare i costi della politica, ma ha deciso di non ridurre il numero dei deputati e questo cedimento ha creato uno squilibrio.  La Camera diventa sei volte più grande del Senato e consente a chi vince le elezioni di utilizzare il premio di maggioranza per impossessarsi del Quirinale.  Diciamo la verità: se Berlusconi avesse modificato la Costituzione indebolendo l'indipendenza della presidenza della Repubblica avremmo riempito le piazze.   Nel Ventennio non solo a destra, ma anche a sinistra, si è rafforzato il potere esecutivo a discapito del legislativo.  Eppure la seconda Repubblica non aveva concluso l'opera: ci voleva un uomo nuovo per attuare il programma della vecchia classe politica. 

La crisi italiana non è istituzionale, è politica e dipende dalla mancanza di progetti chiari e distinti.  La destra non ha realizzato il liberismo che aveva promesso e la sinistra non ha contrastato le disuguaglianze come le competeva.   I due poli hanno chiesto più poteri di governo, senza sapere cosa farne.   Tutto ciò ha prodotto tante leggi, ma nessuna vera riforma.   Il vuoto è riempito dalle illusioni mediatiche.   La cancellazione del Senato elettivo è un incantesimo per far credere ai cittadini che ora le decisioni saranno più spedite e produrranno milioni di posti di lavoro, ma la realtà è ben diversa.   Bisognava spendere la formidabile vittoria elettorale per ottenere la svolta in Europa. 


Avevamo tanto atteso il semestre a guida italiana; esso poteva dare un impulso all'iniziativa diplomatica, mentre si accendevano i fuochi di guerra ad Est e nel Mediterraneo.   Invece si è bloccata la nomina del Ministro degli esteri europeo.   Se il premier avesse candidato Enrico Letta avrebbe dato prova di uomo di Stato che va al di là delle inimicizie personali.  Torna il rischio di un avvitamento della crisi economica.   Erano stati chiesti margini di flessibilità all'Europa, ma sono arrivate risposte negative.     Il Governo si è rassegnato, passando a occuparsi solo del Senato, e oggi raggiunge il suo obiettivo.      Il nostro ordinamento ne uscirà più confuso.     Gli elettori non sceglieranno gli eletti e si indeboliranno i contrappesi che rendono forti le democrazie.  Tuttavia c'è un lato positivo: è finito l'alibi ventennale delle riforme istituzionali.     I governi dovranno dimostrare di avere idee e capacità." 



MODIFICHE PROPOSTE DAL M5S






Beppe Grillo al Parlamento Europeo parte 1°

Beppe Grillo al Parlamento Europeo parte 2°

Il M5S in UE: Morti a Gaza, l'Europa dov'è?
Fabio Massimo Castaldo, portavoce M5S Europa

 “Noi del MoVimento 5 Stelle non siamo qui per sostenere ciecamente una fazione o per appiccicare sul nostro petto una etichetta per interesse, ci schieriamo unicamente a favore di due popoli, quello palestinese e quello israeliano, che reclamano entrambi il diritto all’esistenza e a una vita normale per i loro figli, ci schieriamo in difesa dei civili innocenti, dei più deboli, che troppo spesso hanno l’unica colpa di avere ereditato una storia dolorosa, di vivere vicino a un confine contestato, di attraversare la strada sbagliata al momento sbagliato.  Ci schieriamo ancora con chi crede che gli atroci crimini commessi su 4 ragazzi, Eyal, Girad, NAftali e Mohammed, chiedano giustizia e non una infinita quanto inutile vendetta! Occhio per occhio, e tutto il mondo diventa cieco, parole sagge, di un uomo illuminato, parole del Mahatma Ghandi! Mentre vi sto parlando continuano i bombardamenti da una parte e i lanci di missili dall’altra, le azioni di pochi estremisti vengono pagate con la disperazione di intere famiglie, è inutile celebrare processi, ma la disproporzione delle forze in campo è evidente, più di 200 morti, oltre 1400 feriti, tra loro anche donne, disabili e bambini, 4 bambini morti perché giocavano a calcio. Certe bombe le chiamano intelligenti, ma di sicuro non provano alcuna pietà.
La striscia di Gaza è abbandonata a se stessa, il rischio di un dramma umanitario per quasi due milioni di persone è nuovamente dietro l’angolo, i suoi abitanti dipendono ormai quasi unicamente dagli aiuti dell’Onu per cibo e medicine. Decine di migliaia di sfollati sono in fuga senza meta, perché i valichi verso l’Egitto sono aperti solo per i feriti più gravi.
Potremmo voltare lo sguardo altrove, fare valutazioni di mera opportunità politica, pensare che il Mediterraneo, il mare che circonda il mio paese, sia sufficiente a separarci da quelle terre sventurate, ma se l’Unione Europea ambisce a essere un attore globale sulla scena internazionale, allora è proprio questa l’occasione per dimostrare che con una unica voce può e vuole essere all’altezza delle sue ambizioni, perché il Mediterraneo non è il fossato di un castello medioevale, ma da millenni un ponte tra civiltà.
Vi chiedo quindi di usare tutto il nostro coraggio per impedire che la agenda dei negoziati sia dettata dagli opposi estremismi, perché l’unico estremismo che possiamo accettare è quello del dialogo a ogni costo, quello della pace, fondata su eguali diritti e uguali dignità.
Trovare l’accordo tra le parti, partendo dalla proposta egiziana per una tregua duratura e poi contribuire a disegnare un futuro in cui due popoli liberi, di due stati indipendenti, convivranno finalmente in armonia.
Questi a mie parere dovrebbero essere i nostri due obiettivi come Parlamento che ha l’onere di rappresentare la democrazia in Europa. Questo è quello che milioni di persone in tutto il mondo si aspettano da noi.
Che possiamo, per una volta, accantonare la ragione di stato e abbracciare con convinzione lo stato della ragione.”



LA RIFORMA TRUFFA DI RENZIE


LA TEORIA DEI CORSI E DEI RICORSI

“Il noto filosofo napoletano Giambattista Vico, vissuto a cavallo fra il XVII e il XVIII secolo, elaborò una teoria sulla storia umana assai singolare.
Egli era convinto che la storia fosse caratterizzata dal continuo e incessante ripetersi di tre cicli distinti: l’età primitiva e divina, l’età poetica ed eroica, l’età civile e veramente umana. Il continuo ripetersi di questi cicli non avveniva per caso ma era predeterminato e regolamentato, se così si può dire, dalla provvidenza. Questa formulazione di pensiero è comunemente nota come “teoria dei corsi e dei ricorsi storici”. In parole povere, tanto per non essere troppo criptici, il Vico sosteneva che alcuni accadimenti si ripetevano con le medesime modalità, anche a distanza di tanto tempo; e ciò avveniva non per puro caso ma in base ad un preciso disegno stilato della divina provvidenza.”

Da sempre nella storia abbiamo assistito a situazioni che ci hanno ricordato precedenti periodi storici, seppur in forme diverse, con strumenti diversi adeguati al periodo attuale, ci siamo ritrovati di fronte a manifestazioni e situazioni politiche, economiche, culturali che ci ricordavano come un ciclo si stesse per concludere e il nuovo stesse per giungere.
Ad oggi stiamo assistendo a situazioni, tumulti, reazioni da parte del “popolo” mondiale di fronte ad un periodo che ha “tirato troppo la corda” per molte “categorie” di persone.
L’oppressione e la mancanza di ciò che è da considerarsi basilare per il semplice vivere dell’essere umano, la mancanza e il calpestio di valori come il rispetto dell’altro, i diritti umani, la libertà d’espressione, la ricerca della verità, il bisogno del non percepire più il vivere come un sopravvivere, ha condotto sempre più gli esseri ad una sensazione frustrante di oppressione a tutti i livelli e al bisogno di reagire.
Credo che se dovessimo considerare la teoria di Giambattista Vico, il ciclo che si sta concludendo è quello dell’età poetica ed eroica.
Egli denominava i tre cicli Divino, Eroico e Umano.
Nello stadio Divino sosteneva che la società fosse dominata dai sensi e dall’immaginazione.
Nello stadio Eroico che la società fosse dominata dagli “aristoi” cioè aristocrazia dei più forti.
Il terzo stadio, quello Umano, era considerato da Giambattista Vico il più evoluto, in cui la società sarebbe stata dominata dalla ragione con conseguente uguaglianza tra gli uomini, periodo in cui si sarebbero potuti trovare due tipi di governo: o la monarchia assoluta o la democrazia.

Ma veniamo al passato politico italiano dal 1876 al 1894

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1882g.htm RIASUNTO 1876/1887

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1887d.htm RIASUNTO 1887/1888

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1889a.htm II° GOVERNO CRISPI

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1890a.htm II° GOVERNO CRISPI CRISI

http://cronologia.leonardo.it/storia/biografie/leonepa.htm PAPA LEONE XIII

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1891b.htm I° GOVERNO RUDINI'

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1892c.htm RIASUNTO 1892/1894

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1892b.htm I° GOVERNO GIOLITTI

http://cronologia.leonardo.it/mondo27h.htm MASSONERIA

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1892a.htm SCANDALO BANCA ROMANA 1892/1894

http://cronologia.leonardo.it/storia/a1893c.htm III° e IV° GOVERNO CRISPI

La crisi mondiale del 1929 e l'Italia

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi01.htm PARTE I°

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi02.htm PARTE II°

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi04.htm PARTE III°

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi05.htm PARTE IV°

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi06.htm PARTE V°

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi07.htm PARTE VI°

http://cronologia.leonardo.it/storia/italia/crisi08.htm PARTE VII°

Cosa accade oggi ? (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera).

http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_economica_del_2008-2013

Ecco io credo che in questo momento tutto ciò che si sta muovendo sul pianeta in questo periodo possa essere il sintomo della fine del periodo caratterizzato dal potere detenuto dall’aristocrazia dei più forti (POLITICA, FINANZA, BUROCRAZIA).
Ciò che in cuor mio mi auguro è che ciò che ne conseguirà possa essere qualcosa di maggiormente simile alla democrazia che non ad una monarchia assoluta.
Ciò che continuo a sperare ogni giorno leggendo le informazioni che viaggiano in rete alla velocità della luce, è che uno di questi giorni io possa improvvisamente assistere ad un bagliore così potente, foss’anche per una frazione di secondo, che mi concedesse di poter immaginare l’evoluzione di qualcosa.

Un bagliore l'ho visto con 8 milioni di voti al M5S, forza cittadini a 5 STELLE mettetecela tutta e portateci nel 3° periodo storico.

l'amministratore del sito: Grillo Parlante (Salerno)

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